Descrizione
La partitura Avummaria con musica di P.Mario Costa e versi di S. Di Giacomo, fu pubblicata a stampa nell’agosto 1887 dalla Società Musicale Napolitana e annotata nel registro di Tutela del diritto d’Autore del Ministero Agricoltura, Industria Commercio al n. 20969 del 18/10/1887 (Cfr. Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n. 279 del 27/11/1887).
Pasquale Mario Costa (Taranto 1858 – Montecarlo 1933) Compositore, tenore e pianista, formatosi al Conservatorio napoletano di San Pietro a Majella con Giuseppe Martucci, scrisse innumerevoli romanze, canzoni e operette. Tra i maggiori rappresentanti della canzone napoletana, fiorita nell’ultimo quarto del sec. XIX (Oje Carulì, Men a me, Nannì, Serenatella, ‘A Retirata, ecc.). Fu a lungo collaboratore di Salvatore Di Giacomo, con il quale nel 1881 compose la famosissima Era de maggio. Scrisse anche liriche da camera, tra cui la nota Serenata medievale. Dotato di bella voce di tenore, fu l’interprete di sé stesso, accendendo veri entusiasmi, specialmente a Londra, dove seguì le orme di F. P. Tosti. Ma la sua grande notorietà fu dovuta soprattutto alle musiche per la pantomima Histoire d’un Pierrot, che andata in scena nel 1893 a Parigi e nel 1897 al Teatro Costanzi di Roma, fu oggetto nel 1913 di una fortunata trasposizione cinematografica.