Descrizione
Provocazione e amara pornografia in ventiquattro rare immagini. «Queste foto eseguite in case di tolleranza fra Ottocento e i primi anni del Novecento, in età permissiva non sorprendono […] Non c’è lo sciupìo e il consumo che se ne fa oggi a cielo aperto perché a cielo chiuso allora si facevano cose indicibili e meravigliose […] Allora l’immagine confermava la realtà. Al contrario d’oggi in cui la realtà è tale se è riconfermata dall’immagine. Ammazza, che salto!» (dalla prefazione).