Descrizione
Le caricature di Onorato
Umberto Onorato (Lucera 1898–Cassino 1967). Disegnatore, scenografo, giornalista e critico. Caricaturista dal tratto essenziale e ironico, fu vicino al Futurismo per stile ed epoca. Ritrasse con acutezza i grandi dello spettacolo italiano del ’900 – da Totò a Anna Magnani, da Sofia Loren a Nino Taranto – cogliendone l’essenza con pochi tratti. Trasferitosi a Roma, esordì come scenografo nel 1928 nella compagnia di operette Riccioli-Primavera e proseguì, negli anni ’30 e ’40 a inventare costumi e scenografie per rilevanti compagnie italiane di prosa e di rivista, collaborando con artisti come Eduardo e Peppino De Filippo e Totò, con cui condivise anche anno di nascita e di morte. Collaborò con numerosi periodici e quotidiani: Il Dramma, Le grandi firme, Marc’Aurelio, Settebello e Cantachiaro e soprattutto Il Travaso delle idee. Illustrò il libro Modestia a parte… di Ettore Petrolini. Pubblicò un volume contenente diverse sue caricature Pupazzi (1920), Nuovo per queste scene (1931) e Cento pupazzi di teatro (1934). Morì nel 1967 in un incidente stradale, lasciando un’importante eredità visiva sulla scena teatrale italiana >>>>>>>>>> Scopri le altre caricature di Onorato
Ernesto Murolo [Napoli 1876-1939] Poeta dialettale autore fecondissimo di canzoni napoletane, nelle quali aspetti e vicende della vita e del paesaggio partenopei sono colti con un realismo sensuale, ricco di colore, e tuttavia sfumante in una melodica malinconia, che ricorda i modi di S. Di Giacomo. Fra le raccolte dei suoi versi ricordiamo: Canzonette napoletane (1910); Matenate (1912); Canta Posillipo (1919); Poesie (1920). Scrisse anche numerose commedie rappresentate con successo: Addio mia bella Napoli!; O Giovannino o la morte, da una novella di M. Serao; Pasqua in famiglia, ecc.










